Ecco perché dovevi fidelizzare il cliente
- TM Academy

- 16 mag 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Ricordate quando il presidente del consiglio Conte ha parlato di riapertura per saloni e centri estetici il 1 giugno? Abbiamo sentito e letto milioni di discussioni: parole parole e parole, senza che nessuno desse una soluzione o almeno degli spunti su cui riflettere.
Uno dei pensieri più ricorrenti è stato quello rivolto al mercato sommerso e a quanti parrucchieri abusivi andavano a svolgere il lavoro. È chiaro che il lavoro abusivo va assolutamente contrastato, ma sono gli organi preposti a doversene occupare.
Ora, alla luce dell'apertura anticipata, vi siete chiesti se i parrucchieri a domicilio c'erano già prima dell'emergenza Coronavirus e se ci saranno ancora? E poi, quanto incasseranno? Siete certi che possano rubarvi il lavoro o meglio le clienti?
Se la risposta è SI continuate a leggere.
Vi diamo subito una brutta notizia ma è la realtà: finché non ci saranno delle regole e delle leggi ben precise con tanto di controlli, i parrucchieri abusivi continueranno ad esserci ma il vero problema è un altro. Il mercato on line nei mesi di “clausura” ha fatturato un impressionante + 34% solo su tubi coloreacquistati su vari siti delle aziende del settore e ai banchi del supermercati.
Perché qui nessuno si è lamentato? Sappiamo tutti che per acquistare sui siti bisogna registrarsi e fornire i dati. In questo caso, i dati delle vostre clienti, ricevuti anche per mano vostra, sono andati a finire non nel vostro e-commerce ma nella e-commerce di aziende che hanno venduto milioni di tinte al posto vostro in questo periodo.
Non ci piacciono le demagogie, il puor parler e le lamentele varie ma leggiamo il mercato e riflettiamo, poiché i problemi adesso sono:
Non aver mai pensato di fare un tuo sito e-commerce
Non aver mai voluto affrontare il problema della fidelizzazione dei tuoi clienti.
Per quanto riguarda il primo punto, i fornitori sono importanti per un salone ma è altrettanto importante avere quei mezzi/piattaforme per camminare da soli con le proprie gambe. In un precedente articolo, in linea con Frea avevamo già espresso le nostre perplessità in merito all'utilizzo dell’e-commerce dell’azienda per fornire prodotti alle proprie clienti. Si tratta infatti di dare il proprio portafoglio clienti/i dati delle proprie clienti in mano ad un'azienda. Oltre all’aspetto privacy, avete mai pensato che forse un giorno le vostre stesse clienti potessero andare a rifornirsi dei prodotti direttamente dall’azienda? Ecco perchè, ripetiamo, il fornitore è si un punto di riferimento importante, ma aver anche dei mezzi propri per camminare ed essere indipendenti lo è altrettanto.
Per quanto riguarda il secondo punto, da anni affrontiamo il tema di fidelizzare le clienti e ogni volta ci ritroviamo con le card di fidelizzazione. Pensate davvero che con una card si fidelizzi un cliente? Le card non servono a fidelizzare la cliente, non sono la garanzia della loro fedeltà! Lo avete capito? Ma che cosa significa fidelizzare? Il vocabolario dice: “Rendere fedeli i consumatori a un prodotto o a una catena di negozi con opportune tecniche pubblicitarie e di marketing” parole che condividiamo e alle quali aggiungiamo: la fidelizzazione è un legame commerciale/personale che si va a creare con il nostro cliente, che a sua volta accetta per gli evidenti vantaggi che ottiene. Fidelizzare permette di conoscere e di poter intervenire con più facilità in caso di errori e di mancanze. Un cliente fedele ai nostri servizi, ci permette di creare una confidenza diversa e di intervenire in modo abbastanza diretto sui suoi acquisti. La fidelizzazione di un cliente deve essere vista a doppio senso, cioè sia dalla parte di chi propone il servizio sia da chi lo riceve, questo perché, altrimenti, si rischia di fare confusione e di fare operazioni che invece di avvicinare il cliente, lo fanno allontanare.
Abbiamo introdotto il concetto di fidelizzazione, ma per poter entrare nei dettagli dobbiamo sempre contestualizzare, prendere l'utile per lasciare il superfluo.
Come spesso accade non è possibile fare un contenuto valido per tutti perché appunto tutto si basa e varia a seconda delle strategie nonché tecniche pubblicitarie e di marketing che vengono attuate in salone, per ogni singolo salone, in quanto strategie vincenti per qualcuno sono devastanti per altri.
Se credete sia giunto il momento di parlare di fidelizzazione dei clienti, contattateci al numero 3384090891 o invia una mail a tamaramorettiacademy@gmail.com



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